Consumatore, utili, mercato azionario: cosa aspettarsi nei prossimi mesi?

16 Novembre 2023 _ News

Consumatore, utili, mercato azionario: cosa aspettarsi nei prossimi mesi?

La stagione degli utili, sia americana che europea, ci ha passato un chiaro segnale: attenzione alla salute del consumatore. Il focus di mercato si sta infatti spostando dall’inflazione alla salute del consumatore, che rappresenta infatti circa il 70% della produzione economica americana.

Stagione degli utili

Partendo dalla stagione degli utili americana, circa il 92% delle aziende ha riportato gli utili, con una crescita degli stessi del 4,1%, rispetto alle attese degli analisti del -0.3% a fine settembre, +10% se escludiamo il settore energetico. In aggregato le aziende stanno battendo del 7% le attese degli analisti mostrando dopo un anno una crescita degli utili.

Come ci insegna il valore, la discesa dei prezzi anticipa gli utili e l’investitore deve creare posizione quando i prezzi hanno aspettative basse. Per esempio, nel 2022 i peggiori settori in termini di crescita utili erano stati Communication e Discrezionali con decrescite del 15-20%. Questi settori avevano abbassato molto le aspettative e nel 2023 sono riusciti a batterle e sono stati quindi i migliori performer.  Oggi le aspettative sono particolarmente basse nei settori difensivi ed in particolare l’Health Care con una correzione degli utili del -20%. Questo ha portato l’utile a una normalizzazione dopo la forte crescita degli ultimi tre anni, andando a creare grandi opportunità sul settore.

 

 

Passiamo alla stagione degli utili europea, che come vi evidenziamo da diverse settimane, sta invece riportando numeri peggiori delle attese. Si prevede che gli utili del terzo trimestre diminuiranno del 10,3% rispetto al terzo trimestre del 2022, se però si esclude il settore energetico, allora gli utili aumenteranno dell’1,8%. Andando quindi ad analizzare il mercato con gli occhi del valore, il calo dell’utile ha aumentato la negatività e questo ha abbassato le aspettative, andando a creare valore. Valore in particolare sulle aziende leader che presentano ottimi rendimenti sul capitale e valutazioni a forte sconto.

 

 

Stagione degli utili e Consumatore

La crescita economica dipende molto dalla salute del consumatore, che è diventato l’argomento principale della stagione degli utili. Il commento dai grandi elaboratori di pagamento Visa e Mastecard hanno suggerito che l'attività dei consumatori è rimasta stabile nel 3Q. Tuttavia, i consumi non discrezionali sia americani che europei, da McDonald a Coca Cola e da Rémy Cointreau a Campari e Diageo, hanno riferito che la spesa è sotto pressione durante il terzo trimestre a causa dei fattori macroeconomici contrari, in particolare i tassi d’interesse troppo elevati. Tassi troppo elevati hanno azzerato l’eccesso di risparmio dei consumatori, portando i consumatori americani a aumentare l’indebitamento e con questo anche a ritardare i pagamenti sulle carte di credito.

 

 

Conclusione

In conclusione, come vi dicevamo qualche settimana fa, da fine ottobre il valore è rientrato sul mercato e questo è il grosso sostegno ai listini azionari.

La recente stagione degli utili ci ha evidenziato come le aziende stiano spostando il focus dall’inflazione alla salute del consumatore. Non c’è infatti da spaventarsi da dati macro più deboli che vedremo nelle prossime settimane, con un normale rallentamento della spesa dei consumatori, considerando che le valutazioni di alcuni mercati e settori hanno già dentro un rallentamento economico. Rimangono ancora molte parti del mercato a sconto, dai settori difensivi ai finanziari, e anche alcune zone geografiche come l’Europa. In particolare, l’Europa presenta un rapporto prezzo su utili a circa 12x, uno dei livelli più bassi degli ultimi dieci anni, scontando una forte recessione.

 

 

 

Messaggio informativo - Le informazioni contenute nel presente messaggio e i dati eventualmente indicati sono prodotti esclusivamente a scopo informativo e pertanto non costituiscono in nessun caso un'offerta o una raccomandazione o una sollecitazione di acquisto o di vendita di titoli o strumenti finanziari in genere, prodotti o servizi finanziari o d’investimento, né un'esortazione ad effettuare transazioni legate ad uno specifico strumento finanziario.
Quanto esposto nel presente messaggio informativo è frutto della libera interpretazione, valutazione e apprezzamento di Pharus Asset Management SA e costituiscono semplici spunti di riflessione. Pertanto le decisioni operative che ne conseguono sono da ritenersi assunte dall'utente in piena autonomia ed a proprio esclusivo rischio. Pharus Asset Management SA dedica la massima attenzione e precisione alle informazioni contenute nel presente messaggio; ciononostante, la stessa non può ritenersi responsabile per errori, omissioni, inesattezze o manipolazioni ad opera di soggetti terzi su quanto materialmente elaborato capaci di inficiare la correttezza delle informazioni fornite e l'attendibilità delle stesse, nonché per eventuali risultati ottenuti usando dette informazioni.
Non è consentito copiare, alterare, distribuire, pubblicare o utilizzare su altri siti per uso commerciale questi contenuti senza autorizzazione specifica di Pharus Asset Management SA.
CONTENUTI CORRELATI

In Approfondimenti

In Approfondimenti

In Approfondimenti